
SCADA
~ Progettazione ~
Saper tradurre le richieste del cliente in un prototipo di applicazione e in un layout della rete richiesta è il primo passo verso un buon sistema di supervisione. Capire quali siano le reali necessità e specifiche del progetto è fondamentale per imboccare la strada giusta nella progettazione e realizzazione di uno SCADA completo e convincente.
Coinvolgere i costruttori delle macchine diventa subito fondamentale. Decidere quali saranno i segnali da scambiare tra le macchine e la supervisione permette di dimensionare già in partenza la mole di dati e la rete su cui si dovrà in seguito lavorare. Per questo motivo la priorità in questa fase della progettazione diventa definire in manierà più definitiva possibile le caratteristiche dello scambio informazioni macchina-linea, supervisione-macchina, linea-supervisione. A tal proposito è stata pensata la documentazione che spiega ai vari tecnici quali siano i segnali richiesti e quale sia la loro natura.
La parte di sviluppo non termina se non dopo il collaudo definitivo del sistema. Anche durante la prova sul campo modifiche di varia natura possono essere applicate al software; aggiunta di formati di scambio dati, pagine di visualizzazione o comandi. Definito lo scambio informazioni preliminare si inizia ad avere una traccia sulla quale lavorare per una prima configurazione hardware-software. Viene quindi deciso quali saranno i sistemi hardware coinvolti nel progetto (spesso la configurazione dipende dall'ambiente hardware scelto dagli altri costruttori e dalle richieste del cliente), quale sarà la piattaforma software da utilizzare (proprietaria, commerciale o creata ad hoc) e si provvede alla creazione di un prototipo.
~ Sviluppo ~
La definizione di un prototipo dell'applicazione permette al cliente di avere qualcosa di funzionante su cui iniziare a sperimentare e a noi di capire quali sono i punti di forza e di debolezza del progetto. A questo punto diventa naturale il taglio o l'aggiunta delle caratteristiche ritenute necessarie. Lo scheletro dell'applicazione è immediatamente disponibile su specifiche discusse insieme al cliente, rimangono quindi possibili modifiche a livelli non invasivi; tutto il lavoro precedente assicura che la prima versione dell'applicazione sia già del tutto funzionale.
Sono disponibili simulazioni dell'ambiente di supervisione che anche senza l'hardware target (quello su cui poi girerà l'applicazione definitiva) permettono di farsi un'idea sullo sviluppo finale. Gli strumenti utilizzabili sono molteplici, così come la personalizzazione permessa. L'ampio storico di progetti ci permette di cogliere ogni possibile sfumatura in un ambiente così critico per la qualità della produzione come quello SCADA. La parte di sviluppo non termina se non dopo il collaudo definitivo del sistema. Anche durante la prova sul campo modifiche di varia natura possono essere applicate al software; aggiunta di formati di scambio dati, pagine di visualizzazione o comandi.
~ Integrazione ~
Fondamentale rimane la connessione tra il sistema di gestione trasporti LineControl e l'applicazione SCADA. LineControl è stato sviluppato pensando immediatamente all'integrazione con un eventuale supervisione, risultando a sua volta un basilare sistema SCADA. Il modo in cui i dati di produzione vengono rappresentati al suo interno permette un'estensione al mondo della supervisione quasi gratuita. La stessa interfaccia operatore dei due ambienti è condivisa, risultando immediato anche per gli utilizzatori il passaggio tra una e l'altra senza difficoltà.